PARLIAMO DI CUCITURE CON LISA

Nel nostro laboratorio e sulla quasi totalità di capi prodotti le nostre sarte utilizzano il metodo di cucitura francese. In molte ci avete chiesto cosa sia e che peculiarità ha così abbiamo deciso di dedicare una breve guida su questo tipo di cucitura artigianale.

Iniziamo col dire che il metodo di cucitura francese e detto anche cucitura inglese o, più comunemente, chiamata cucitura doppia o ribattuta.

La cucitura francese consiste nell’unire due lembi di stoffa insieme evitando che i loro bordi rimangano a taglio vivo a vista ed è usata soprattutto nell’abbigliamento sartoriale.

Eseguirla non è semplice e la lavorazione avviane in due fasi:

Fase 1
Si unisce la stoffa con degli spilli in modo che i lati al rovescio siano a contatto
Si cuce la stoffa mantenendo un margine di cucitura di almeno 5/6 mm

La cucitura effettuata nella prima fase di lavorazione rimane così nascosta a lavoro finito ma è molto importante che sia precisa perché rappresenta la base per la seconda cucitura che definirà l’orlo.

Si taglia adesso il bordo esterno della cucitura in modo da lasciare solo 3-4 mm di margine. Le parti della di stoffa vanno aperte stirate.

Fase 2
Nella seconda e ultima fase si deve ripiegare le parti di stoffa in modo che la cucitura appena eseguita rimanga nascosta assicurandosi che l’orlo di entrambi le parti sia uguale.

Aiutandovi ancora con degli spilli si deve fermare l’orlo e cucire di nuovo le due parti di tessuto a 9-10 mm.

Al termine di deve sempre stirare l’orlo appena realizzato.

Come facile intuire da questa breve spiegazione è un metodo di lavoro molto pulito ed elegante ma impegnativo da realizzare. Come laboratorio sartoriale con oltre 40 anni di esperienza ne siamo ferventi sostenitrici e lo riteniamo il metodo di cutira perfetto per capi artigianali di sartoria italiana.